MULTA AL SEMAFORO SE NON VIVA VOCE O UN SOLO AURICOLARE IN AUTO
02 novembre 2020

Anche se sei fermo al semaforo scatta la sanzione per chi usa il cellulare
Con altra ordinanza, la n. 23331/2020, la Cassazione bacchetta gli utenti della strada per evidenziare il divieto di fare uso di apparecchi radiotelefonici anche durante l'interruzione di marcia del veicolo dovuta a esigenze della circolazione.
La sentenza è interessante per tre aspetti, di cui spesso gli utenti tendono a sottovalutare anche in sede di impugnazione della multa:
1) In questi casi il verbale fa piena priva fini a querela di falso, ciò significa che se si vuole impugnare nel merito il fatto, non basya solo contestare un fatto contrario, ma occorre procedere con una specifica procedura quale è quella della querela di falso in sede civile.
2) per arresto si intende l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione e, in questi casi, permane il divieto di fare uso di apparecchi radiotelefonici;
3) Come noto, l'art. 173, comma 2, del Codice della Strada, vieta al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all'art. 138, comma 11, e di polizia. Viene, invece, consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguata capacità uditiva ad entrambe le orecchie che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani.
Dunque, per parlare al cellulare in auto e non incorrere in multa occorre o parlare in viva voce o mettere un solo auricolare e non entrambi!
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